Fabio Ghi e la visione internazionale di Bios Management
Due decenni di successi, visione strategica e crescita internazionale, guidati dalla passione e dal coraggio di fare la differenza. Sul nuovo numero di Torino Magazine Inverno 2024/2025, Fabio Ghi, Founder & Executive Chairman di Bios Management, racconta questa straordinaria avventura che ha portato un sogno imprenditoriale a diventare un punto di riferimento globale.
Intervista a Fabio Ghi su TORINO MAGAZINE - Inverno 2024/2025
BIOS MANAGEMENT:
AIUTIAMO LE IMPRESE A CRESCERE
500 CLIENTI, 20 SEDI A LIVELLO INTERNAZIONALE, 200 CONSULENTI. BIOS MANAGEMENT È UNA DIGITAL COMPANY CHE, DAL PIEMONTE, HA SAPUTO CONQUISTARE IL MONDO, ACCOMPAGNANDO LE AZIENDE AL CAMBIAMENTO IN MANIERA SARTORIALE
Incontriamo Fabio Ghi, Founder & Executive Chairman di Bios Management, tra un viaggio a Singapore e una trasferta a Madrid, appena tornato da un pranzo di lavoro tra le colline delle Langhe. Una quotidianità frenetica, naturale per chi si trova a gestire, insieme ad altri 10 soci, 20 uffici con sedi sparse in tutto il mondo (Londra, Parigi, Milano, Singapore, Roma, Boston, Madrid, tra le altre), 200 collaboratori e oltre 500 clienti, spaziando da note multinazionali a medie imprese del territorio.
«Nati ad Alba, la nostra è stata una storia di coraggio. Vent’anni fa eravamo in 30 a offrire il nostro servizio di consulenza direzionale e analisi digitale. Poi abbiamo ampliato lo sguardo all’estero, prima in Inghilterra e in Spagna, e poi anche oltre i confini Europei. Ed è proprio l’aver acquisito uno spessore internazionale che ha creato un processo di accelerazione e ci ha qualificato agli occhi di nomi importanti, diventati nel tempo solidi clienti». | ![]() |
Le peculiarità di Bios Management sono molteplici, ma proviamo a riassumerle in maniera lineare: prima di tutto la capacità di accompagnare le aziende nel processo di miglioramento, qualunque sia la loro dimensione. «Essendo anche noi partiti dal basso, siamo consapevoli delle capacità di investimento delle piccole medie imprese. Allo stesso tempo, le competenze acquisite grazie a un approccio internazionale ci permettono di studiare piani di miglioramento efficaci anche per i grandi gruppi e in qualunque settore. Spaziamo così dalla multinazionale alla banca locale, con la stessa cura e la stessa attenzione».
E qui si collega il secondo punto di forza di Bios Management: l’obiettivo della sua consulenza non è quello di stravolgere la realtà esistente, ma di accompagnare il cliente al cambiamento in maniera sartoriale, secondo esigenze e caratteristiche proprie. Per farlo, ed ecco un nuovo plus, Bios Management può contare su collaboratori di altissimo livello. Da una parte ex manager che scelgono di intraprendere un percorso in ambito consulenziale, dall’altra giovani talenti.
«La partenza del nostro lavoro è costantemente fatta di dati e processi, ma il poter contare su ex manager (ognuno con una forte specializzazione in aree di mercato specifiche) è sicuramente un modello di business che ci differenzia da altri competitor. L’essere internazionali e il nostro modus operandi, poi, ci rendono attrattivi per le migliori competenze sul mercato. I nostri principali incubatori di cervelli sono il Politecnico di Torino e UniTo, ed è da qui che proviene la maggior parte dei curricula: giovani talenti che sentono il desiderio di vivere un’esperienza globale, proprio come quella che offre Bios Management. E noi li accogliamo perché crediamo che, anche nell’era dell’AI, il capitale umano sia ancora il vero valore».
In questo costante impegno per supportare le aziende nel raggiungimento degli obiettivi di business, migliorando organizzazione e processi, attraverso l’implementazione di sistemi di monitoraggio delle performance e consulenza direzionale, Bios Management non tralascia il tema della sostenibilità, argomento oggi imprescindibile. E così, oltre all’anima digitale, cura con impegno l’anima green, sia con la stesura di Bilanci di Sostenibilità sia supportando le imprese nei processi digitali con focus sulla sostenibilità.
L’essere internazionali e il nostro modus operandi, poi, ci rendono attrattivi per le migliori competenze al momento sul mercato